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Terra di trail e di piste ciclabili: una vacanza in bici a Merano e dintorni

Chi desidera esplorare il paesaggio in bici, nei dintorni di Merano trova strada per le sue gambe. Quassù la stagione ciclistica inizia non appena il sole scioglie la neve e termina ad autunno inoltrato.

Coloro che amano sia la salita che la discesa, possono divertirsi a cambiare programma ogni giorno, perché nei dintorni di Avelengo si intrecciano moltissimi percorsi avvincenti che portano in alta montagna – e poi giù di corsa fino a valle.

 

Tra i frutteti a valle, le piste ciclabili conducono in lungo e in largo, fino a toccare il Lago di Garda. E dove ci sono le montagne, ci sono anche tanti passi da conquistare in sella alla bici da corsa. Chilometri, metri di dislivello, raggi di sole – non importa cosa si collezioni: qui abbondano sempre!

Bici da montagna: avelengo in mountain-bike

Prati, boschi, trail, strade forestali, sentieri secondari e sole in abbondanza rendono la zona intorno ad Avelengo un vero e proprio paradiso della mountain-bike! La bussola indica tutte e quattro le direzioni quando si tratta di pianificare il tour per il giorno a seguire: verso le Alpi Sarentine, oltre il Lago di S. Pancrazio in direzione Val Passiria, in discesa fino alla Val d’Adige o in quota fino a Merano 2000.

 

O forse verso sud oltre l’altopiano fino a San Genesio, sopra i tetti di Bolzano?

Oltre i frutteti: le piste ciclabili a valle

Soprattutto in primavera e in autunno, la bici è il mezzo migliore per passare da un paese all’altro, da una cantina a un museo, da un castello a una passeggiata. Oltre alle piste ciclabili, anche le numerose stradine poco trafficate si prestano perfettamente a qualche pedalata in compagnia. Negli ultimi anni, l’Alto Adige ha investito molto nell’ampliamento della sua rete di piste ciclabili.

 

Tutte le valli principali e molte valli laterali possono essere raggiunte in bici in modo sicuro, semplicemente seguendo le indicazioni. I quasi 900 km di piste ciclabili, i collegamenti con i percorsi ciclistici a lunga percorrenza e una buona rete di strade secondarie, oltre a essere il sogno di tanti sportivi, stanno trasformando il ciclismo nello sport più popolare dell’Alto Adige.

Non solo passi di montagna: una terra da scoprire in bici da corsa

In salita, in discesa, seguendo le curve. Passando per le piazze, oltre gli orti e i masi: la bici da corsa è il modo più veloce per allontanarsi dal quotidiano. Chi crede che in Alto Adige ci siano solo ripidi passi di montagna, non è ancora passato per Avelengo e i suoi dintorni. Il giro del Monzoccolo è un tour molto popolare tra i ciclisti e le cicliste della zona, perché qui possono iniziare a mettere alla prova i loro polpacci dopo le sessioni di allenamento in pianura di inizio stagione.

 

In autunno, invece, quando i raggi del sole e i boschi di larici dipingono ombre bizzarre sull’asfalto, la sera è il momento perfetto per analizzare le performance mattutine seduti al bar dell’hotel e per condividere con gli altri sportivi il programma del giorno a seguire.

Due ruote –
1.000 strade
dinamico

Momenti di

pura felicità

Hotel fantastico

Klaus (46-50) su HolidayCheck

Splendido soggiorno all'insegna del relax

Steebie su TripAdvisor